SAPPI CHE CLARENCE THOMAS NON HA TRADITO

Il Primo caso sulla Pennsylvania è stato rifiutato.
State tutti tremando di paura. Le vostre certezze stanno crollando.

Ma quanta Fede siete disposti a mettere per andare fino in fondo?
Questo Movimento è basato sulla Fede. Sulla Fede per il Piano.

E sopra il Piano cosa c’è? Il Padre che è nei cieli.
Non puoi credere in Dio e pensare che il Piano in fondo non sia voluto da Dio.

E’ questa la Fede. Il primo caso è andato? Non era quello determinante. Eppure qualche crepa tra le Fila del nemico si sta definendo. E’ il momento di non vacillare. Il nemico vacilla.
Non sono disposto a vederti vacillare.

Perchè ho fiducia?
Clarence Thomas, membro con maggiore esperienza all’ interno della Corte Suprema, il più conservatore e di assoluta fedeltà alla Costituzione e al Popolo, non è d’ accordo con la decisione.
A quanto pare non ha preso benissimo la decisione dei suoi colleghi.

Il giudice Clarence Thomas dissente dalla Corte suprema sul caso elettorale: “Dobbiamo renderlo chiaro”.

● Clarence Thomas ha emesso un’opinione dissenziente in merito alla decisione dell’Alta corte di non intraprendere un caso che contesta i risultati delle elezioni in Pennsylvania del 3 novembre [voto postale].

● “Questa non è una ricetta per la fiducia, cambiare le regole nel bel mezzo del gioco è già abbastanza brutto”.

● “Quella decisione di riscrivere le regole sembra aver influito su un numero insufficiente di schede elettorali per cambiare il risultato di qualsiasi elezione federale. Ma potrebbe non essere così in futuro”.

“Questi casi ci forniscono un’opportunità ideale per affrontare proprio quale autorità hanno i funzionari non legislativi per stabilire le regole elettorali e per farlo bene prima del prossimo ciclo elettorale.

Il rifiuto di farlo è inspiegabile. “

I giochi sono tutt’altro che chiusi.
E questa volta ci sarà da divertirsi.

IN GOD WE TRUST

Precedente MATTEO SALVINI: IO APRO Successivo IL TEXAS STATO STRATEGICO PER LE GUERRE ASIMMETRICHE

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.