La Tecno-Europa, sfruttando l’onda emotiva della guerra, fa votare ai parlamentari europei (anch’essi cooptati dalla propaganda) una risoluzione durissima che danneggerà tutte le economie dell’eurozona. Tutto questo per protestare contro una guerra che nemmeno ci riguarda. Gli obiettivi raggiunti dalla Tecno-Europa sono due:
– dichiarazione indiretta – nemmeno tanto – di guerra alla Russia
– impoverimento delle popolazioni europee
Lo Stato fantoccio in mano al Deep State americano andava vendicato dai nemici dei popoli che controllato la Tecno-Europa:
“Stiamo votando la proposta di risoluzione del Parlamento Europeo che mira ad introdurre sanzioni di portata senza precedenti nei confronti di Russia e Bielorussia. Di fatto, è equiparabile ad una dichiarazione di guerra dell’UE alla Russia, nonostante l’intervento armato russo non sia rivolto a uno Stato membro dell’UE né della NATO.
Con tale proposta, il Parlamento rinnega la vocazione dell’Unione Europea a promuovere la pace e la sicurezza delle nazioni europee e pone a rischio la stessa sopravvivenza di milioni di cittadini, famiglie ed imprese europee. Si tratta di un’azione assolutamente imprudente, sproporzionata e controproducente sotto ogni punto di vista, contro la quale voterò in coscienza e libertà, per coerenza con i miei valori e principi etici e cristiani”.
FRANCESCA DONATO
