Bill Gates, Zuckerberg e altri miliardari investono in latte materno artificiale ecologico coltivato da mammelle umane…
È arrivata una nuova e migliore alternativa al latte materno e sostiene di essere utile anche per l’ambiente. L’azienda statunitense BIOMILQ sta producendo artificialmente latte materno umano da cellule epiteliali mammarie umane coltivate per essere disponibile in commercio per i consumatori. La start-up ha ricevuto 3,5 milioni di dollari da un fondo di investimento co-fondato da Bill Gates, Jeff Bezos, Richard Branson e Mark Zuckerberg. Il fondo è stato istituito per aiutare a prevenire gli effetti negativi dei cambiamenti climatici causati dalle emissioni di carbonio.
L’azienda afferma di aver sviluppato una forma di latte più facile da digerire per i bambini rispetto alla formula.
Ancora più importante, emette una minore impronta di carbonio, che aiuterà l’ambiente. Non è chiaro quando il latte materno artificiale di BIOMILQ potrebbe diventare disponibile in commercio, ma i rappresentanti dell’azienda affermano che probabilmente dipenderà dall’approvazione di organismi di regolamentazione come la Food & Drug Administration degli Stati Uniti (Sappiamo che non si opporranno, anzi saranno assolutamente favorevoli incensando le doti “magnifiche” del prodotto).
Sappiamo tutti che il latte materno non può essere battuto, soprattutto per lo scambio di ormoni importanti per la crescita ma soprattutto di immunoglobuline (anticorpi).
Senza l’allattamento al seno il bambino (se riuscisse a non morire) crescerebbe con problemi cognitivi, psicologici e con un sistema immunitario non sviluppato.
Come se non bastasse, altra notizia inquietante è la seguente:
Feihe, il più grande produttore cinese di latte artificiale, ha affermato che le vendite diminuiranno drasticamente nei prossimi uno o due anni poiché molte donne non possono avere figli entro sei mesi dalla vaccinazione contro il coronavirus , ritardando così le nascite».
E come fanno a saperlo?
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