“La Pfizer ha siglato un accordo con la Microsoft per la produzione di un microchip. La motivazione ufficiale che ha portato questo accordo è quella che vuole che il microchip sia in grado di ridurre i dolori post-vaccino. Questo per farlo sembrare come un’innovazione positiva. La vera motivazione in realtà é un’altra ed è lo stesso amministratore delegato di Microsoft, Satya Nadella a rivelarcela. Nadella dichiara che il microchip “consentirà di tracciare i dati di chi riceve il vaccino in maniera ancora più facile.” Il dispositivo poi permetterà di regolare la temperatura del corpo come se fosse una sorta di termostato da riscaldare e raffreddare a piacimento”.
Cesare Sacchetti