PARCO DI LAFAYETTE: UN HOAX

Un’altra falsa narrativa esposta: IG Report mostrano che a Lafayette Park NON è stato usato gas lacrimogeni per far sì che il presidente Trump potesse frequentare la chiesa di St John.

A maggio e giugno del 2020 i manifestanti Antifa e Black Lives Matter si sono ribellati in tutta Washington DC, tentando di distruggere statue, saccheggiare aziende e accendere fuochi. Il sindaco di DC ha concesso ai manifestanti lo spazio per distruggere la città. L’epicentro della rivolta e della violenza di sinistra è stato il parco di Lafayette, dall’altra parte della strada rispetto alla Casa Bianca.

Così è iniziata una grande narrativa controversa nel giugno dello scorso anno quando i media e i democratici hanno criticato il modo in cui la polizia del parco degli Stati Uniti ha allontanato i manifestanti da Lafayette Park poco prima che il presidente Trump si recasse alla chiesa di St. John. I media hanno gridato che il presidente Trump ha detto alla polizia del parco di sparare gas lacrimogeni sulla folla e di allontanare i manifestanti in qualsiasi modo o metodo. Tuttavia, il rapporto di oggi mostra che il presidente Trump non ha avuto nulla a che fare con questo. Erano tutte bugie.

Ricorderete l’iconica scena in cui Trump a piedi si recò alla Chiesa di St. John, durante le proteste, per pregare.

Il Presidente Trump a tal riguardo ieri ha fatto uno Statement:

“Grazie al Department of the Interior Inspector General per aver esonerato me totalmente e completamente per la compensazione del Parco di Lafayette.

Come abbiamo detto tutto insieme, ed è stato supportato dalla relazione altamente dettagliata e scritta professionalmente, la nostra raffinata polizia del Parco ha preso la decisione di liberare il parco per consentire a un appaltatore di installare in sicurezza la delle protezioni antiscalata per proteggere da manifestanti BLM radicali e altri dimostranti violenti che stavano causando caos e morte alle nostre città. In questo caso, hanno provato a bruciare la chiesa il giorno prima della compensazione. Fortunatamente, eravamo lì per fermare il fuoco dal diffondersi oltre il seminterrato, ed era il nostro grande onore e privilegio farlo. Ancora una volta, grazie all’ispettore generale!”

DONALD J. TRUMP
9 Giugno 2021
BEDMINSTER

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