Il discorso che volevo farvi è questo:
In realtà la cremazione degli anziani dati morti per Covid non era obbligatoria (io questo l’ho appreso da un medico solo un paio di mesi fa), così come non era vietato fare le autopsie.
Nel decreto non c’era né un obbligo né un divieto. Eppure milioni di persone, compresi gli addetti ai lavori negli ospedali, avrebbero scommesso che era così. Allo stesso modo non è mai stato del tutto vietato uscire di casa; chiunque poteva uscire a passeggiare, anche per ore, era sufficiente restare “nei pressi della propria abitazione” (affermazione che non è mai stata resa più precisa). A fare la spesa potevi andare tutti i giorni anche più volte al giorno.
Quindi è sbagliato dire “Il Governo Conte ha infranto la legge”. Non sono ingenui.
Loro sanno bene fin dove si possono spingere senza infrangere apertamente la legge. Se lo fanno, di norma è perché lo possono fare. Il punto è che le persone non seguono ciò che è scritto nel decreto, seguono quello che viene detto in Tv (e quasi sempre le informazioni sono imprecise).
È successo quindi nel periodo del Lock down che le persone si sono autolimitate più di quanto fosse necessario e legale. La passeggiata (attività motoria) la potevate fare tutte le volte che volevate, eppure tendevate ad uscire poco per paura delle multe.
Gli stessi vigili urbani non avendo letto i decreti, li applicavano in maniera severa spesso facendo dei veri e propri abusi di potere.
La gente fermata con le buste della spesa non era da fermare. Le multe fatte a chi aveva comprato solo la birra non erano da fare. Le multe al papà col passeggino non erano da fare.
Fatevi furbi, la prossima volta leggete i decreti, non ascoltate la tv che esagera. Hanno scoperto che i 5 ricoverati a Foggia per “Covid” erano una Fake news.
Ma la Tv e i giornali hanno così insistito che sia le autorità sanitarie dell’ospedale di Foggia, che il Presidente della Puglia Emiliano, hanno dovuto smentire la balla.
Fatevi furbi, non credete a tutto, leggete le fonti, non ascoltate solo la tv (che non viene mai obbligata a chiedere scusa se ha raccontato balle).