La politica estera è in mano ai Patrioti e oramai è evidente.
Fidati di loro, hanno tutto sotto controllo.
L’esercito dei nemici dei popoli va smantellato.
Ed è quello che sta accadendo.
Trump non è al Governo, eppure la politica estera segue il pilota automatico…
“La Russia ha deciso di rompere ogni rapporto con la NATO. Dal prossimo novembre, la rappresentanza del patto atlantico a Mosca dovrà lasciare il Paese. Sappiamo che la NATO non è mai stata in alcun modo una alleanza dedita a promuovere la pace e la stabilità dell’Occidente e del mondo.
Il vero scopo della NATO è stato sin dal principio quello di punire ed eliminare coloro che rappresentavano una minaccia per i piani del disegno mondialista. A questo proposito possiamo citare gli esempi di Muammar Gheddafi e di Slobodan Milosevic rovesciati e uccisi dal blocco euro-atlantico.
Abbiamo visto però recentemente che la cosiddetta amministrazione Biden, o meglio i militari fedeli a Trump che la governano, ha dato un colpo fatale all’alleanza attraverso la firma dell’accordo tra Stati Uniti e Australia per la fornitura di sottomarini nucleari.
Ora la mossa di Mosca isola ancora di più la NATO. Il blocco euro-atlantico sta morendo. Il Nuovo Ordine Mondiale sta perdendo il suo braccio armato senza il quale non ha alcuna possibilità di dare vita ad un supergoverno globale”.
Cesare Sacchetti