Ecco qui una carrellata di articoli del 2021 che ripropongono le tappe della distruzione della narrazione. Tutti gli articoli vecchi, sono coerenti con la narrazione attuale. Alcuni di essi non sono ancora riusciti a manifestarsi nella mentalità di massa. Ad esempio l’articolo che parla della distruzione del “Modello lockdown”. Le masse credono ancora che il lockdown sia fondamentale e l’unica strategia per difendersi dal Covid. L’articolo dimostra che non è così.
Gli anticorpi permanenti dimostrano che dopo la malattia, restano attivi per sempre nell’organismo. Gli anticorpi prodotti dai vaccini durano massimo 3 mesi. Dopodiché servirebbe una nuova dose per rialzare il loro livello e proteggere dalla sintomatologia grave Covid. Non ha alcun senso fare un vaccino a tempo se l’immunità naturale è permanente. L’immunità permanente può distruggere la narrazione sui vaccini come “unico metodo per uscirne”.
Fauci a luglio 2021 affermò che i vaccinati portavano con sé la stessa carica virale dei non vaccinati.
Perché lo affermò? Perché essendo i vaccini “l’unico modo per uscirne” ed essendo il 75% delle popolazioni vaccinate (immunità di gregge), le restrizioni non avevano più alcun senso. Con questa affermazione, Fauci era riuscito a far precipitare la società al punto di partenza: vaccinati e non vaccinati devono proteggersi dal Virus. Quindi lockdown, mascherine, distanziamento, isolamento dei positivi asintomatici sia che si fosse non vaccinati che si fosse vaccinati. Per tutto il 2021 ci sono riusciti. Hanno messo in quarantena anche i vaccinati.
Entrambe le categorie hanno subito le stesse restrizioni. L’unico premio in più che hanno avuto i vaccinati è stato il Green Pass, ovvero un lasciapassare che ti consente di accedere a maggiori attività della vita pubblica.
Questo lasciapassare è anche un incentivo per andarsi a fare la puntura, anche se inutile.
La narrazione del “vaccino come unico modo per uscirne” faceva leva sulla protezione dei fragili. I fragili che non potevano vaccinarsi erano al sicuro con i vaccinati. “La scienza” degli istituti sanitari americani, ha dovuto fare un passo indietro, affermando che anche i vaccinati sono contagiosi. Si torna quindi al punto di partenza.
Ma come far reggere una simile storia, continuando comunque a far vaccinare le persone? Il CDC americano, sempre a luglio 2021 affermò che i vaccini venivano “bucati” dalle varianti.
“Le informazioni sulla variante delta provenienti da diversi stati e altri paesi indicano che in rare occasioni, alcune persone vaccinate infette dalla variante delta dopo la vaccinazione possono essere contagiose e diffondere il virus ad altri”.
Ci andarono leggeri affermando che fosse solo “in rare occasioni”. Questo riportava la narrazione al punto di partenza:
L’articolo – sempre di luglio 2021 – in questione, afferma questo:
“La corsa della variante Delta in Gran Bretagna non si ferma, eppure Boris Johnson ha deciso lo stesso di abolire tutte le restrizioni: perché?
La ragione l’hanno enunciata gli scienziati inglesi: il nesso fra contagi, ricoveri in ospedale e decessi è stato, se non spezzato del tutto, quanto meno indebolito”.
Questa narrativa non è ancora emersa tra le masse. E’ latente ma non compresa. Probabilmente le masse non l’accetteranno mai. Lo faranno solo gli scienziati che gestiscono gli Istituti sanitari nazionali. In pratica non ci sarebbe correlazione tra numero di contagi e numero di ricoveri. Questo perché? Perché si contano anche gli asintomatici che non hanno sintomi.
Se riesci a distruggere questa narrativa, riesci a distruggere il modello lockdown.
Ma perché Donald Trump scelse Anthony Fauci a capo della Task Force pandemica, conoscendo tutti i suoi trascorsi e avendo – molto probabilmente – informazioni di Intelligence che ne dimostravano un diretto coinvolgimento col Virus di Wuhan?
Perché l’unico modo per sconfessare un mito del pubblico e un eroe pandemico (l’uomo che con la sua conoscenza scientifica ci avrebbe salvato tutti), era quello di esporlo completamente. Lasciargli campo libero di fare dichiarazioni ed errori.
Eppure già a Giugno 2021 abbiamo saputo da Trump del lancio dell’History Tour. Un Tour a tappe in tutta America in Dicembre 2021, in cui avrebbe rivelato tutta la verità sul Virus di Wuhan. Affermai nel giugno 2021 che a Dicembre la narrazione pandemica sarebbe crollata. Siamo a Gennaio 2021 e proprio dopo l’History Tour di Trump, la narrazione è crollata.
C’è chi ha affermato che non è vero, che anzi l’History Tour è stato un Flop e Trump non ha rivelato nessuna Verità. La mia risposta:
“Forse non hai capito che gli scienziati di tutto il mondo sanno la verità.
E chi l’ha fornita la verità?
Il Pentagono e la Darpa statunitensi.
Sono state rilasciate volontariamente dal Pentagono (tutta la Verità di dicembre) le documentazioni che il virus viene da un laboratorio e chi l’ha progettato.
Chi ha fornito i fondi per continuare le ricerche in Cina (Fauci), contravvenendo all’ordine di Obama di non farlo.
Hanno in mano tutto.
Gli scienziati ne parlano pubblicamente.
Solo le masse non ne sono al corrente, perché non si informano.
Trump nell’History Tour doveva fare uno show mediatico per il pubblico.
La verità profonda l’ha rivelata agli scienziati di tutto il mondo rilasciando i documenti”.
Puntuale come un orologio svizzero, poco prima dell’History Tour di Trump, Putin afferma che “Omicron è come un vaccino”. Coordinamento perfetto e quindi fine della Pandemia:
