“Nessuno sta dicendo nulla sugli ultimi sviluppi dell’inchiesta condotta dal procuratore speciale John Durham. John Durham aveva ricevuto incarico dall’ex procuratore generale Barr nominato da Trump di fare luce sulla bufala del Russiagate. Il Russiagate è stata una manovra eversiva del deep state nel quale è coinvolta anche l’Italia e che è stata concepita per impedire a Trump di diventare Presidente nel 2016. Molto scetticismo era sorto negli ultimi tempi riguardo all’effettiva produzione di risultati concreti. Altri ancora avevano accusato Trump di non aver mantenuto le sue promesse sull’inchiesta nonostante i sabotaggi del deep state ai suoi danni per non far arrivare a buon fine l’indagine.
Ora i fatti sono arrivati e chi sosteneva che Trump non avesse mantenuto gli impegni è stato smentito. John Durham ha sganciato una bomba enorme. Ha emesso un rinvio a giudizio nei confronti di Michael Sussman. Sussman è un avvocato ed ha un ruolo fondamentale nel partito democratico. Si può definire come l’uomo di collegamento tra il Congresso Democratico Nazionale e Hillary Clinton. Nel 2016 fu incaricato da Hillary Clinton di confezionare un dossier falso che sosteneva che Trump e Putin comunicassero direttamente attraverso i loro computer.
Sussman sapeva che stava elaborando una montatura ma ha proceduto lo stesso a scrivere il dossier patacca. Successivamente, la campagna della Clinton paga Sussman per il “lavoro” svolto e l’avvocato consegna questo dossier falso all’FBI. Questo passaggio è fondamentale. È la prova definitiva che Hillary Clinton è il mandante di questa operazione. Sussman è l’uomo chiave per abbattere definitivamente Hillary Clinton e mandarla una volta per tutte dietro le sbarre. Alcuni continuano a ripetere incessantemente dove sono gli sviluppi e i fatti che provano che il deep state sta perdendo la partita. Sono lì, sotto gli occhi di tutti. Bisogna solo guardarli”.
CESARE SACCHETTI
