La lotta è contro sé stessi. Fare la cosa giusta, fare quello che si sente all’interno.
Il sistema punta sul meccanismo di sopravvivenza.
Ti toglie il lavoro perché sa che sta toccando il punto dolente per farti cedere. La paura di non sopravvivere, la paura di morire.
La consapevolezza supera questo doppio legame: o la morte o la morte.
Fornirti cure ad emergenza finita?
Una cosa completamente inutile.
Ma tu puoi fare l’unica cosa che il sistema non può toglierti: puoi scegliere.
Il sistema crolla quando tanti individui scelgono in un sistema che (apparentemente) non lascia scelte.
E’ Matrix Neo, è controllo.
“Matrix è ovunque, è intorno a noi. Anche adesso, nella stanza in cui siamo. È quello che vedi quando ti affacci alla finestra, o quando accendi il televisore. L’ avverti quando vai al lavoro, quando vai in chiesa, quando paghi le tasse. È il mondo che ti è stato messo davanti agli occhi per nasconderti la verità Neo: Quale verità? Morpheus: Che tu sei uno schiavo, Neo. Come tutti gli altri sei nato in catene. Sei nato in una prigione che non ha sbarre, che non ha muri, che non ha odore. Una prigione, per la tua mente”.
L’atto di coraggio è lo scegliere diversamente.
Scollegati come hanno fatto altri prima di te.
Fallo! ORA!
Non sei solo, ci sono milioni di tuoi compatrioti.
Non ti fidi dei tuoi fratelli?
Sappi che dall’alto qualcosa ti tiene d’occhio. Se sei uno strumento del bene, non hai nulla da temere. La battaglia è vinta ancora prima di cominciare a combattere.
“Mantieni la tua anima forte e pulita e tutto andrà bene. Non credere di essere solo, né debole, perché dietro di te ci sono eserciti potenti, che nemmeno ti puoi immaginare. Se elevi il tuo spirito, non c’è male che possa toccarti. L’unico nemico che devi temere è te stesso.”
(Paracelso)
Ma perché per alcuni è così difficile?
Perché sono divisi.
Al loro interno hanno già scelto da che parte stare, ma non ne sono consapevoli:
“Cerco di aprirti la mente, Neo, ma posso solo indicarti la soglia. Sei tu quello che la deve attraversare”.
Ma non possiamo fermarci ai fatti, a raccontarci fatti, vite vissute di altri, mentre noi siamo gli spettatori di una vita che non ci appartiene più.
Alzati in piedi e mostrami il tuo valore!
Non declamare il tuo valore, fammi vedere tutta la tua potenza:
“Prima o poi capirai, come ho fatto anch’io, che una cosa è conoscere il sentiero giusto, un’altra è imboccarlo”.
Il Sistema ti sta costringendo a scegliere, mettendoti di fronte ad un’offerta che non potrai rifiutare.
Non ti ha chiesto di rinunciare a piccoli sfizi di una vita oziosa, ti ha chiesto di rinunciare a tutto quello che credi di essere. Rinunciare all’immagine che hai di te: di uomo per bene, silenzioso, coscienzioso, omologato. Mettendo in gioco la sopravvivenza il Sistema ti sta costringendo a prendere posizione con coraggio.
E’ un regalo che il Sistema ti sta facendo. Ti sta dicendo che da Adesso in poi potrai venire allo scoperto, che non sarai più costretto a fingere.
Il Sistema stesso ti sta costringendo alla scelta.
Non avrai più altre occasioni:
“È la tua ultima occasione, se rinunci non ne avrai altre. Pillola azzurra, fine della storia: domani ti sveglierai in camera tua, e crederai a quello che vorrai. Pillola rossa, resti nel paese delle meraviglie, e vedrai quant’è profonda la tana del bianconiglio. Ti sto offrendo solo la verità, ricordalo. Niente di più”.
