GREEN PASS: LETTERA APERTA ALLA MAGGIORANZA

La democrazia funziona così:
Chi ha un parere differente va ascoltato.
Il fatto che Governi la maggioranza, non significa che la minoranza debba essere maltrattata, vessata, umiliata, spogliata dei diritti.
Il fatto che in Italia siamo a maggioranza cattolica, non significa che non possano avere un loro luogo di culto anche i Testimoni di Geova, gli Evangelisti, i Valdesi, i Mussulmani etc.
Il Fatto che 2/3 degli italiani sono a favore del Green Pass, non significa che chi non è a favore, debba diventare un reietto, spogliato di qualsiasi diritto costituzionale.
Fino a quando ho un corpo, ho il diritto di farne ciò che voglio.
Ho uno spirito critico, leggo le contraddizioni e i punti critici in questa terapia genica che viene proposta e scelgo di non usufruire della gentile proposta del Governo.
Il fatto che io abbia fatto una scelta, paradossalmente mi rende molto più responsabile di chi passivamente si è fatto inoculare, senza essersi informato.
Paradossalmente (per la versione ufficiale), avrei più voce in capitolo e dovrei acquisire più diritti.
Sono diventato un individuo e non massa, ho un pensiero critico.
Sono un ESSERE umano, non solo un uomo-bestia.
Se non si vogliono premiare i migliori, i più creativi, i più responsabili, i più intelligenti, perlomeno manteniamo le regole Costituzionali, lasciando invariati i loro diritti.
E’ possibile adibire Bar, Ristoranti, Cinema (etc), che non chiedano il pass. In questo modo si lascia libera scelta di frequentare il luogo che più ci aggrada.
Il cristiano non costringe il mussulmano ad andare a Messa.
Non gli dice: “o vieni a messa o non ti è permesso più pregare in comunità”.
Come ben sapete fare, almeno dividete la società in due. Non costringete la minoranza alla vostra volontà.
Non usate, almeno per una volta nella vita, la violenza.

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