A fine Aprile il Consiglio dei Ministri si riunirà per approvare il DPCM della Fase 2, quella che partirà dal 4 maggio 2020.
In realtà il Consiglio dei Ministri non deciderà nulla, perchè le modalità di riapertura graduale della Fase 2 sono state decise dal comitato scientifico e dalla Task Force guidata da Vittorio Colao (ex Amministratore Delegato dell’azienda britannica Vodafone).
Probabilmente si dividerà la popolazione per fasce di età e si riapriranno le attività commerciali e produttive, dividendole in base ad un “codice di rischio”: verde, giallo e rosso.
Riapriranno per prime le aziende “verdi”.
Vittorio Colao ha già presentato un Memorandum a Conte, che si limiterà ad eseguire gli ordini. Questo documento spiega come vivremo nei prossimi mesi:
- torneranno a lavoro 2,8 milioni di italiani (settore costruzioni, metallurgia e tessile)
- ci saranno norme di sicurezza per i mezzi pubblici
- norme di sicurezza nelle fabbriche e luoghi di lavoro
- utilizzo di mascherine esteso a tutta la popolazione.