SpaceX ha collaborato con la NASA su diversi progetti, tra cui la realizzazione di uno shuttle lunare personalizzato per viaggiare tra l’orbita della luna e la superficie per la serie di missioni Artemis. Il programma Artemis della NASA vuole mettere la gente sulla luna entro il 2024 , e anche che i piani di missione, sono chiamati “una timeline aggressiva”.
Nel frattempo, il razzo su cui Musk fa affidamento per arrivare su Marte entro il 2024 (e colonizzarlo entro il 2026) sta per completare un grande test.
Alla fine di questa settimana, SpaceX lancerà SN8, il suo ultimo prototipo di nave stellare, a un’altitudine target di 9 miglia (15 chilometri), sicuramente la più alta in cui un’astronave abbia mai volato.
SN8 ha tre motori, e sono ancora 27 in meno rispetto ai 30 motori che alimenteranno l’astronave che Musk intende inviare su Marte.
Come milioni di altri, abbiamo guardato con fervore Elon Musk che ha rivelato i suoi piani per inviare migliaia di persone su Marte . Ma non potevamo fare a meno di pensare che l’astronave principale del suo sistema di trasporto interplanetario avesse un aspetto molto familiare. Il grattacielo “Gherkin” di Londra ha una strana somiglianza con il megarazzo di Musk, perfino le finestre a diamante.
Per adesso, si guarda di portare Starship SpaceX su Marte entro il 2021 come primo step.
Si dovrà poi riuscire entro il 2022 a rifornire la Starship in orbita, nel 2022/2023 a sviluppare una versione lunare della navicella, e nel 2024 cominciare con i primi, veri, voli autonomi.