Il nemico esterno è funzionale a coprire le mancanze interne. E se tu fai del male alla tua popolazione per motivi di carattere economico-finanziario, puoi sempre dire “E’ colpa di Putin”.
Con questo non sto dicendo che Putin non esiste e che non sta facendo la guerra.
Sto dicendo che problemi di politica interna o il fatto che compriamo olio dalla Turchia, mais dall’Ucraina, arance dalla Spagna, grano e gas dalla Russia non dipendono da Putin.
Da gennaio a novembre del 2021, abbiamo importato dall’Ucraina 122 mila tonnellate di grano tenero e 72 mila dalla Russia, di cui 51 mila di grano duro.
Insomma abbiamo creato un mercato fittizio, con la scusa di far crescere le “nazioni svantaggiate”, impedendo ai nostri agricoltori e produttori di vendere e acquistando roba scadente dall’estero.
A questa domanda, Coldiretti ha risposto che “l’Italia è costretta ad importare materie prime agricole a causa dei bassi compensi riconosciuti agli agricoltori […] perché molte industrie per miopia hanno preferito continuare ad acquistare per anni in modo speculativo sul mercato mondiale, anziché garantirsi gli approvvigionamenti con prodotto nazionale attraverso i contratti di filiera”.
Tutto questo si chiama Globalizzazione ed è un progetto artificiale voluto dalle Elite americane ed europee.
Cosa c’entra Putin con tutto questo?
E con l’Inflazione?
E con l’eliminazione del contante?
Un bel niente.
Ma sarà facile dire: E’ colpa di Putin.
STAY TUNED