“Occorre trovare una modalità di protesta intermedia tra le “manifestazioni di Sua Maestà”, sorte di recite a copione in cui si implora la benevolenza del Sovrano, e le pulsioni ribellistiche guidate dagli ormoni e senza alcuna strategia.
Secondo me questo momento intermedio si chiama DISOBBEDIENZA, e di questo abbiamo bisogno di fronte a norme palesemente contro la Costituzione e contro la dignità dell’Uomo.
Come indicava con acuta ironia Winston Churchill (che certo non era un rivoluzionario…) “se duecento persone fumano sotto il cartello divieto di fumare togli il cartello”.