La multa per violazione del coprifuoco (terminologia da seconda guerra mondiale) dopo un ricorso è stata annullata. Il ragazzo che ha fatto il ricorso al Giudice di pace l’ ha motivata così:
“Ho fondato il ricorso sull’incostituzionalità del coprifuoco, trattandosi di una misura restrittiva della libertà personale. Nel nostro ordinamento giuridico, l’obbligo di permanenza domiciliare è una sanzione di tipo penale e solo il giudice con atto motivato può disporla. Pertanto, è incostituzionale disporre un coprifuoco attraverso un decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, che è un atto amministrativo gerarchicamente inferiore alla legge, e lo sarebbe anche se fosse disposto con un atto avente forza di legge.”
Così Marco Dialuce, studente di 21 anni della facoltà di giurisprudenza, ha difeso un suo amico e vinto il ricorso.