Secondo l OMS (organizzazione mondiale della sanità) ci sono in lavorazione ben 261 possibili vaccini per il Covid. E’ una vera e propria battaglia industriale. 55 di questi sono già in fase clinica. Abbiamo visto che il vaccino della tedesca Pfizer è già in fase 3 (pre-commercializzazione).
Non tutti i vaccini che stanno sperimentando utilizzano la stessa tecnologia. Il vaccino Pfizer inietta dell’ Rna messaggero nel corpo umano e costringe l’ organismo a sintetizzare dentro di sè la proteina Spike (del Virus), questa proteina a sua volta fa reagire il sistema immunitario.
Si stanno sperimentando anche altre tipologie di vaccino come quello anti-tubercolosi, che secondo gli esperti riduce il rischio di contrarre il Covid (cosa ci entra non lo so).
Molto vicina alla commercializzazione è anche l’ azienda Moderna (Usa) che utilizza anche lei la tecnologia dell’ Rna.
AstraZeneca, azienda contattata e pagata da Giuseppe Conte a giugno, è un po’ in ritardo ma sulla buona strada. Se ne sta occupando l’ istituto Jenner di Oxford presso i laboratori di Pomezia.
Questo vaccino ha una tecnologia un po’ diversa. Viene iniettato nell’ organismo un altro virus (diverso dal Sars-Cov-2) chiamato Adenovirus che trasporta la proteina Spike del Sars-Cov-2.
Quindi un virus modificato che si finge Covid e contringe l’ organismo a reagire come fosse Covid.
L’ Unione Europea ha fatto accordi con ben 6 aziende concorrenti, per assicurarsi il vaccino della prima che raggiunge il traguardo. Dalla Pfizer, per esempio, ha acquistato 200 milioni di dosi.
Una volta disponibile il vaccino ogni nazione dovrà distribuirlo alla rete di centri di somministrazione. Si pensa già che si potrà fare il primo trimestre del 2021 e si darà la priorità ai pazienti anziani e immunodepressi. Il problema più grosso sarà la conservazione, perchè il vaccino Pfizer per restare stabile necessita di essere conservato a -70 gradi. Le uniche filiere di distribuzione a freddo per queste temperature, sono gli aeroporti di Fiumicino e Malpensa. Per gli altri vaccini, come l’antinfluenzale, non si pone il problema perchè vengono conservati a -8 gradi.
(In foto le case farmaceutiche volano in borsa)
