A proposito delle non-manifestazioni di oggi da parte dei novacs.
I Fake News Media ci avevano detto che fonti di intelligence super segrete e super intelligenti, avevano scovato un piano cattivo per manifestare nelle stazioni.
Io me lo immagino il pendolare che fa Torino-Milano, che viaggia ogni mattina per guadagnarsi il pane, che da oggi gli è stato detto dallo Stato: “Sai che c’è? Tu non puoi più usufruire dei treni per spostarti, nemmeno pagando il biglietto. Non sei gradito sui nostri treni!”.
Immagino la gioia di questo pendolare, che non ha commesso nessun crimine, nessun illecito, se non quello di scegliere di non iniettarsi il farmaco per curarsi da una malattia che non ha.
Eppure i Fake News Media erano convinti: pericolosi pendolari bloccheranno i treni!
Alla fine oggi non è accaduto nulla. Al che i Fake News Media hanno detto: “i novacs sono dei chiacchieroni”.
Se la suonano e se la cantano.
Questi novacs sono sia pericolosi che codardi, sia tanti che pochi, sia organizzati che disorganizzati, sia ignoranti che premi nobel.
Ma non è per caso che i Fake News Media si stanno a prendere un po’ troppe libertà?
Guarda che i novacs in Italia ad oggi sono circa 15 milioni.
Secondo i Fake News Media sarebbero tutti delinquenti.
Persone normali.
Studenti universitari, padri di famiglia, pensionati, minorenni che fanno sport con gli amici.
Il Fake Media descrive questi novacs come “sorci” brufolosi, rabbiosi, poco istruiti, col dito nel naso e la bava alla bocca.
In realtà sono 15 milioni di italiani.
Persone, tutto sommato, normali.
Il Gap tra la realtà effettiva e quello che scrive la stampa è oramai parossistico.
Cari Fake Media, vi sembra corretto insultare, dalla mattina alla sera, persone normali che hanno scelto di non spararsi un farmaco non obbligatorio?
Chi sono i cattivi in questa storia?
Ti dico una cosa saggia, una cosa vera:
“Chiamano violento il fiume impetuoso. Ma le sponde che lo comprimono, nessuno le chiama violente”.
(Bertolt Brecht)
