Vi ricordo che Trump non ha mai detto “Hillary ha spiato la mia campagna”.
Ha sempre detto “hanno spiato la mia campagna”.
Ma adesso John Durham ha le prove in mano,
Trump può sbilanciarsi.
Non che non lo sapesse che era stata Hillary, ma doveva fingere di non saperlo, attendendo le prove.
Il PIANO continua. Le maglie si stringono attorno alle prede.
Trump ha dichiarato: “L’ultima dichiarazione dello Special Counsel (John) Durham dimostra una prova indiscutibile che la mia campagna e la mia presidenza sono state spiate da agenti pagati dalla campagna di Hillary Clinton nel tentativo di sviluppare una connessione completamente inventata con la Russia. Questo è uno scandalo molto più grande per portata e grandezza del Watergate e coloro che erano coinvolti e sapevano di questa operazione di spionaggio dovrebbero essere soggetti a un’azione penale”.
Trump ha continuato: ‘In un periodo più forte nel nostro paese, questo crimine sarebbe stato punibile con la morte. Inoltre, i risarcimenti dovrebbero essere pagati a coloro che nel nostro paese sono stati danneggiati da questo”.
Ha aggiunto recentemente Trump in un’intervista per Fox News, su Hillary Clinton:
“Quella donna è più disonesta che mai. Ha barato alle elezioni. Hanno spiato la mia campagna… e tutte queste cose che sono successe e le abbiamo prese, vediamo cosa succede ora. Vediamo cosa succede a Hunter. Vediamo cosa succede a tutto questo”.
