IL DISCORSO DI GIUSEPPE CONTE SPIEGATO

Giuseppe Conte questa mattina ha parlato alla camera per chiedere la fiducia e introdurre il programma di Governo. Come al solito ho avuto l’ impressione che abbia parlato a nome suo, piuttosto che a nome delle due forze politiche: PD, M5s.

Nell’ introduzione del suo discorso ha attaccato Matteo Salvini. Ha ribadito l’ importanza dello “stile” del Governo che deve essere sobrio: 
“Io e i miei ministri prendiamo l’ impegno di curare le parole. Di utilizzare un lessico più consono e rispettoso”.

Come vi ho gia detto, non è la forma che mi interessa, ma la sostanza. Anche Monti aveva una forma ed un lessico impeccabili. Abbiamo visto i disastri che ha fatto.

In seconda battuta Conte non solo chiede un linguaggio educato, ma anche “buonista”:

“Si attendono da noi consapevolezza del ruolo ed anche un supplemento di umanità.
Dove i rapporti tra uomo e uomo sono inumani, la democrazia è solo la maschera di una nuova tirannide”.

Quindi secondo Conte, se hai un linguaggio un po’ colorito, sei un Tiranno. Buono a sapersi.
Conte dopo passa a spiegare quali sono i valori del nuovo Governo, ribadendo la formula “nuovo umanesimo”, dove c’ è “il primato della persona”. Quindi, tra le righe, Dio viene escluso, dai valori di questo Governo.
Ribadisce infatti che lo Stato è laico.

Infine stabilisce secondo lui quali sono le cause delle difficoltà economiche dello Stato Italia: la prima è la globalizzazione – che a suo modo di vedere è inevitabile; la seconda è risolvibile.

Mi ha molto stupito ascoltare quali sono secondo lui le cause dei problemi dell’ economia italiana, che a mio modo di vedere non sono i reali problemi. Le cose fondamentali – secondo Conte – da migliorare sono:

“Scarsa formazione e carente dotazione di conoscenze, di competenze; difficoltà di conciliare vita familiare e vita lavorativa; scuole e universitá di qualità, asili nido; servizi alle famiglie, specialmente con i figli. Saranno queste le prime leve sulle quali agire. Il primo immediato intervento sarà sugli asili nido”.

Quindi secondo Conte i problemi economici dell’ Italia sono dovuti alla scarsa istruzione degli italiani.

Nella parte centrale del discorso dice che si dovranno aiutare le fasce piu povere della popolazione; che ci vuole più Europa; servono corridoi umanitari europei per l’ immigrazione africana; infine va abbassato il costo dei lavoratori alle aziende (che sappiamo bene che non significa alzare gli stipendi, ma probabilmente significa abbassarli).

Annuncia anche una riforma della legge elettorale. La Flat Tax è esclusa dal programma.

Precedente LA GIUSTIZIA DIVINA Successivo I DIRITTI DI SECONDA GENERAZIONE

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.